"Non esiste realmente nè il bello stile, nè il bel disegno, nè il bel colore: non c'è che una sola bellezza, quella della verità che si rivela" Auguste Rodin

"Chi ha detto che il disegno è la scrittura della forma? La verità è che l'Arte deve essere la scrittura della vita" Edouard Manet

"Ho impiegato tutta la vita per saper disegnare come un bambino" Pablo Picasso

 

Il disegno è un'arte visiva nella quale si rappresenta se stessi e la realtà in maniera bidimensionale con l'uso della mano. Esso non tanto rappresenta un tipo di arte in se stesso ma è la base di un lavoro artistico: pittura, scultura, incisione partono di solito dal disegno. Un foglio da disegno o di carta bianco, una matita lapis, le matite colorate sono, di solito, gli strumenti necessari per disegnare. Quando è nato il disegno?

I primi disegni o rappresentazioni grafiche si incontrano nella preistoria quando l'homo erectus rappresentava nelle pareti delle grotte quello che considerava importante per lui: animali, oggetti...Il disegno esercitava anche la funzione di linguaggio, trasmettendo delle idee senza l'uso delle parole. Infatti anche oggi il linguaggio del disegno è universale ed assume la valenza, in alcuni casi, di icona. Se disegno la Torre Eiffel , per esempio, rappresento un'icona della Francia e di Parigi.

  
I materiali necessari per disegnare sono: matite, lapis disponibili in più varietà, a seconda della durezza che viene indicata con un numero o una lettera incisa sopra alla matita:

EE (morbidissima, dal tratto nero molto intenso), EB6B5B4B3B2BB, HB(media),FH2H3H4H5H6H7H8H9H, (durissima, adatta per i disegni tecnici).

 Di solito in commercio si trovano due tipi di matite: il cosiddetto lapis, formato da un cannello di legno che contiene la mina, e il portamine metallico con mine intercambiabili. Le matite in legno possono essere esagonali o rotonde: le prime permettono una più sicura impugnatura (l'indice appoggiato su uno dei lati e il pollice su altri due), le seconde sono più maneggevoli se si devono eseguire tratteggi che presuppongono posizioni diverse della punta della matita.
Inoltre si può disegnare con il carboncino che è più grasso rispetto al lapis. Crete, fogli, pastelli, portamine, temperini, pennelli e gomme sono altri utensili necessari per realizzare un disegno.


TECNICHE DEL DISEGNO

La vitalità del disegno si deve ai cambi di linee e ai movimenti: le linee verticali comunicano una sensazione di forza, le linee orizzontali una sensazione di quiete, riposo e le linee curve, grazia. Una tecnica importante nel disegno è la sfumatura, vale a dire il passaggio progressivo dai toni chiari a quelli scuri e viceversa, è il mezzo che più consente di rappresentare il volume degli oggetti reali, lo spazio, la sensazione di profondità e l'atmosfera. Il volume è ciò che conferisce corpo agli oggetti e alle figure.

Tutti sanno disegnare?

Tutti possono imparare a disegnare. Si può disegnare secondo uno schema razionale oppure secondo uno schema sensoriale. L'emisfero sinistro del cervello gestisce la mente razionale mentre l'emisfero destro sviluppa le capacità creative e intuitive. L'emisfero sinistro analizza, conta, segna il tempo, programma le operazioni passo dopo passo, verbalizza e razionalizza conformemente alla logica. Il suo modo di agire è analitico, verbale, deduttivo, sequenziale, simbolico, lineare e obiettivo.

Il cervello destro ci permette di vedere le cose che immaginiamo, di ricordare ciò che ci ha colpiti o a cui siamo legati ( ad esempio, possiamo rappresentarci mentalmente la nostra casa, il viso di un amico, un paesaggio ecc.). E' per merito del cervello destro che abbiamo la percezione dello spazio, che vediamo come le parti si assemblano per formare un tutto, che comprendiamo le metafore, che sogniamo e creiamo nuove combinazioni. Inoltre è per merito dell'emisfero destro che, quando qualcosa ci sembra troppo complicato da descrivere, ci spieghiamo con dei gesti.

Disegnare guidati soprattutto dalle caratteristiche dell'emisfero sinistro significa seguire quegli schemi precostituiti della mente razionale . Il cervello destro, centro dell'immagine, della spazialità, della globalità, dell'intuizione, dell'istante, ci permette di disegnare senza un eccessivo controllo della parte razionale. E' possibile allenare la parte destra del cervello, stimolandola con esercizi appropriati.

 
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